infodump: The Town that Dreaded Sundown 2014, l'ho visto a causa della tipa di Odd Thomas. Boiata infame. The Lazarus Effect, specie di Pet Semetary con Olivia Wilde: infelice anche per una pigra serata di Netflix senza aspettative.
Yakuza Zero: sono rimasto deluso... da me stesso. A volte a non corrispondere alle aspettative non è il gioco, siamo noi. Dramma. Ho atteso e voluto giocare a un titolo della serie Yakuza per un numero di anni, ho finalmente potuto farlo sulla PS4. Il gioco è esattamente quello che mi aspettavo: divertente, pieno di cose da fare, pieno di charme e carattere. Yakuza Zero è il capitolo ambientato negli anni '80, è assolutamente galattico. Non escludo di tornare a giocarci e finirlo... però... però dopo ore e ore, mi sono accorto di due cose: mi stavo abbruttendo a svolgere ripetitive attività secondarie per ottenere un qualche trofeo, e ci sono troppe attività secondarie. Come in molti dei giochi di questo tipo, il desiderio di fare tutto mi impedisce di apprezzare il titolo: avrei dovuto semplicemente lasciare andare e proseguire, ma volevo massimizzare l'esperienza di tutti i personaggi, sbloccare tutte le mosse, fare tutti i minigame. Mi sono stufato e ho smesso di giocarci.
Killing Floor 2: a questo avevo già giocato in beta. E' la modalità zombie che hanno tutti gli ultimi fps, in versione stand alone. Non ci gioco mai, non mi diverte. Yooka-Laylee, avevo voglia di un platform 3d di quelli di una volta. Perché non hai preso Crash? Perché non mi piaceva quando ero ragazzino. Ho provato a prendere questo grazie a un'offerta, quindi il fatto che non mi sia piaciuto mi tormenta solo un poco. Troppo backtracking, veramente troppo. Controlli non particolarmente precisi, struttura troppo aperta, camera pessima, gameplay inferiore ai grandi classici del genere.
Katsugeki! Touken Ranbu: ho guardato pochissimi cartoni in questi mesi, nessuno è riuscito a mantenere la mia attenzione dopo i primi episodi (a parte 1). Questo prometteva bene: produzione UFOTABLE realizzata ripetendo lo stile visivo del loro ottimo adattamento di Zestiria, anche questo un adattamento da un videogioco... circa. Avete presente Kantai Collection? Il 'gioco' di carte collezionabili giapponese con le navi da battaglia rappresentate come giovani fighe? Katsugeki! è la stessa roba ma per il pubblico femminile: armi rappresentate come giovani fighi. Non esattamente una gran trama da sviluppare per un cartone animato. Infatti è noioso e una boiata.