Six Months, Three Days, Five Others (Id, 2017): è un librino molto grazioso, ben prodotto con una bella copertina e un prezzo conseguentemente troppo alto... contiene 6 racconti di Charlie Jane Anders, tutti, ritengo, precedentemente pubblicati sul sito di Tor.
The Fermi paradox is our business model: alieni ultra avanzati creano civiltà in giro per lo spazio, dopo qualche migliaia di anni tornano a vedere se le civiltà si siano correttamente autodistrutte lasciando in giro un sacco di utile roba (tecnologia e materiali)... la civiltà nata sul pianeta Terra non sta collaborando.
As good as new: la fine del mondo è arrivata e passata, sulla Terra distrutta vive un'ultima persona. Questa persona trova una lampada dei desideri con genio annesso.
Intestate: fine settimana in famiglia tutti insieme a casa del nonno. Il nonno è un mad genius.
The cartography of sudden death: viaggi nel tempo attraverso portali creati dalla morte improvvisa di persone importanti.
Six months, three days: la relazione tra due persone che prevedono il futuro, ma in modo diverso.
Clover: storia 'magica' di famiglia con due gatti.
Tutti e sei i racconti sono molto brevi, tutti in equilibrio su toni agrodolci. La sensibilità della Anders per la condizione umana è notevole, specialmente nei confronti delle relazioni interpersonali, che sono al centro più o meno di tutte le storie.
L'ultima storia è ambientata nel mondo di All the Birds in the Sky e ho il sospetto di averla già letta a suo tempo, ma forse no.
La mia storia preferita è... mah, sono tutte abbastanza ben scritte, nessuna eccezionalmente, nessuna inferiore: comunque direi Fermi Paradox, con la mia meno preferita Sudden Death.
Ho molto apprezzato l'intelligente finale di Six Months, non sto a mettere uno spoiler: leggete con attenzione le ultime due o tre righe del testo, nel caso rileggete successivamente l'inizio del racconto.
Charlie Jane Anders è certamente un'ottima autrice, è anche una delle poche scrittrici ad aver fatto breccia nel mio rude cuore virile; questa raccolta è probabilmente prematura: tutti i racconti avrebbero potuto essere messi da parte per una futura, più ampia e soddisfacente pubblicazione.
Ha la forma e il contenuto preciso dell'ottimo regalo natalizio.