S. (Id, 2013): ho questo libro da quando uscì nel 2013. Penso fosse uno dei libri più vecchi nella pila di quelli da leggere, si è fatto pure il trasloco passando dalla pila dei libri da leggere nella casa vecchia per finire in quelli da leggere nella casa nuova.
L'ho provato a iniziare un paio di volte, ho finalmente ingranato dopo aver comprato TheMystery.doc e aver deciso essere prodotti assimilabili e non poterli avere contemporaneamente nella pila.
S. è un'opera d'arte. Non un'opera d'arte letteraria, un'opera d'arte libraria nel senso fisico del prodotto materiale, pubblicato: nel senso del libro.
E' difficile da descrivere, proverò: S. si presenta come un'idea di JJ Abrams messa per iscritto da Doug Dorst. Al momento dell'acquisto ci si trova in mano una scatola di cartone nera con la scritta S.: all'interno c'è un libro finto anticato, fatto molto bene, che sembra preso da una biblioteca con tanto di patacchini e codici etc. Questo libro si chiama The Ship of Theseus, autore V.M. Straka.
Questo libro ha una sua storia completa che racconta di un uomo svegliatosi senza memoria che cerca di ritrovare se stesso e finisce in mezzo una strana vicenda che vede coinvolte una donna misteriosa, un costruttore d'armi e una nave piena di marinai con le labbra cucite, letteralmente.
The Ship of Theseus è l'ultimo libro scritto da V.M. Straka prima della sua misteriosa morte, trovato, tradotto e parzialmente compiuto dal suo collaboratore di sempre F.X. Caldeira.
Caldeira ha anche aggiunto delle note a piè di pagina, note scritte e stampate insieme all'edizione del libro.
Ai margini di questo libro, praticamente in ogni pagina e in numero più o meno ampio, si trovano note scritte a matita e penna da due persone.
Eric è un laureato esperto di Straka che sta cercando di svelare il segreto della vera identità dell'autore, scrive in maiuscolo. Jen è una laureanda che si imbatte 'per caso' nel libro e inizia a corrispondere con Eric attraverso le note, scrive in corsivo.
Immaginate una ricerca tipo questione omerica o shakespeare.
La meta finzione è la seguente: Eric legge il libro alla ricerca di indizi, sottolinea e appunta commenti a bordo pagina. Un giorno Jen prende in mano il libro, vede le sottolineature e i commenti e lascia 'per scherzo' un suo commento a Eric (i due non si conoscono a questo punto).
I due cominciano quindi a scambiarsi il libro come i diari a scuola, ognuno lasciando commenti all'altro: insieme ricercano la verità su Straka e nel frattempo parlano anche di cose personali e sviluppano una relazione.
Questa 'cosa' va avanti per un certo periodo e comprende più riletture del libro da parte dei due: queste riletture e commenti successivi sono rappresentati da note in colori diversi.
A matita ci sono le prime note di Eric, prima di conoscere Jen.
Penna nera e blu sono le prime corrispondenze tra Eric e Jen.
Penna verde e arancione sono la seconda rilettura e blocco di corrispondenze.
...poi ce ne sono una terza e una quarta. Almeno...
Come se non bastasse, i due si scambiano elementi ulteriori al libro mettendoli in mezzo alle pagine del libro: articoli di giornale, cartoline, fogli di quaderno, foto e cose del genere. Ognuno di questi pezzi è situato in un punto preciso del libro.
Se vi dovesse mai cadere il libro aprendosi e sparpagliando il contenuto: date fuoco alla vostra casa e cambiate vita.
Ricapitolando: c'è un autore misterioso che scrive un libro che è rimaneggiato da un altrettanto misterioso collaboratore, ci sono due studenti/studiosi che leggono e rileggono il libro e si lasciano commenti a margine e note su più linee temporali successive.
E' un'idea magnifica ed è realizzato in modo incredibile: S. è un oggetto da possedere e un godimento per ogni bibliofilo. E' l'ultima frontiera della non digitalizzazione dei testi, ma anche non un libro molto pratico e assurdamente faticoso.
Leggerlo è letteralmente un avventura, c'è persino un cipher: assomiglia a un libro game e si potrebbe leggerlo e rileggerlo andando avanti e indietro, seguendo una storyline piuttosto che un'altra.
Non c'è un modo giusto: potreste voler leggere tutto il libro, poi leggere i commenti seguendo i colori. Io l'ho letto tutto in una volta, alla fine non sono così tante storyline da tenere a mente.
I commenti sono abilmente raggruppati visivamente per dare un minimo di continuità ed enucleare le conversazioni.
Ricapitolando un'ultima volta: c'è un libro con la storia di un tizio con amnesia che cerca se stesso, è una storia d'avventura e mistero e orrore, ma anche amore; ci sono i due che cercano di svelare l'identità segreta dell'autore, forse coinvolto in un gruppo rivoluzionario e accusato di aver assassinato e turnato l'ordine costituito in giro per il mondo; poi ci sono i due che cercano di svelare l'identità segreta dell'autore prima che lo facciano altri rubando loro la gloria e il loro lavoro; poi ci sono i due cercano di svelare l'identità segreta dell'autore prima che qualcuno, forse, li uccida.
E' un libro incredibile e unico, ed è un vero peccato che non sia anche un buon romanzo.
The Ship of Theseus ha i suoi momenti ma è anche volontariamente oscuro e ricercata mente artistico in modo artificioso: è una necessità per consentire lo sviluppo delle vicende nei margini, che sono il vero cuore dell'opera. È un ottimo lavoro ma la struttura schiaccia la narrazione e il soggetto. È un libro esperienza, per usare un gergo non proprio contemporaneo: sta alla letteratura come le installazioni stanno all'arte figurativa.
SPOILER SPOILER SPOILER
Scrivere qui i segreti del libro sarebbe decisamente troppo lungo, c'è un simpatico sito che analizza in modo più approfondito tutte le questioni.
Eric e Jen vivono probabilmente felici e contenti, presumibilmente Eric e Jen scriveranno un libro sulla vera identità di Straka.
S. e Sola sopravvivono e tornano alla nave. Nel sito sopra linkato c'è anche il 'vero' finale (leggere il libro per capire).