ID-0: produzione animata originale in 12 episodi dello studio Sanzigen, scifi-mecha diretto da Goro Taniguchi. Distribuita in un colpo solo da Netflix in giro per il mondo.
La serie propone e gira intorno a 2 temi fantascientifici noti, uno classico e uno più contemporaneo: il primo è quello dei minatori spaziali. C'è un metallo molto raro, sepolto dentro asteroidi, pianetoidi e altre cagatelle spaziali: si chiama 'orichalt' (si sarebbe potuto scegliere un nome più originale, piuttosto che una rivisitazione del noto orichalcum) ed è alla base della tecnologia di teletrasporti che ha consentito e consente all'umanità di esplorare lo spazio.
I nostri protagonisti sono minatori spaziali, ma sono 'particolari'.
Il secondo tema scifi riguarda la non unitarietà di coscienza, memoria e corpo.
L'attività spaziale viene realizzata utilizzando robot. I piloti scaricano la propria coscienza, di fatto abbandonando il proprio corpo, dentro i robot e li controllano come fossero i propri corpi.
Se il robot viene distrutto, la coscienza del pilota viene ripristinata attraverso un backup: il corpo si rianima e la memoria recente viene persa.
La fantasciena degli ultimi 10, forse 15 anni, ha variamente lavorato intorno a questo soggetto: le radici sono naturalmente cyberpunk, ma le implicazioni e l'elaborazione più recente lo ha molto sviluppato e diversificato.
Il robot può non essere distrutto ma finire fuori raggio, il backup della coscienza può essere attivato ugualmente dando vita a un doppio nel corpo umano; le unità di memoria possono essere danneggiate, la coscienza è salva ma la memoria compromessa. Varianti del genere.
Gli amici digiuni di fantascienza si godranno la serie e un paio di colpi di scena, gli altri vedranno i colpi di scena arrivare dal primo episodio. Specialmente per la stupida scelta di intitolare la serie ID-0 e chiamare il protagonisa Ido. Il protagonista avrebbe dovuto chiamarsi Ido e lasciare il resto a un vero colpo di scena, così invece uno dei passaggi di trama più importanti è facilmente intuibile fin da subito.
Mi ricorda, qui meno intelligentemente, il Mato / MAT-0 di Fortified School.
Comunque, dicevo: i nostri minatori spaziali sono particolari, hanno tutti perso (per un motivo o l'altro) il proprio corpo e scelto (chi più, chi meno volontariamente) di vivere per sempre nel corpo dei robot; questi minatori ai margini della legge e della società scopriranno una mega cospirazione per tenere segreta la vera natura dell'orichalt, un mistero capace di scuotere tutto il mondo.
La realizzazione tecnica è di buon livello ma l'animazione non è di mio gusto: è tutta in cg 3d, simile a quella utilizzata da Sanzigen per il loro Re:Cyborg 009, simile a God Eater e altre produzioni recenti figlie degli ultimi Appleseed. Nope, non mi piace.
La serie però non è male, alcuni momenti interessanti, buoni protagonisti e la narrazione, per quanto prevedibile, si dipana bene. Peccato per l'esistenza assolutamente intollerabile della bambina spaziale: durante ogni sua scena sono stato costretto ad abbassare il volume e a vergognarmi per essere forse ascoltato da mia moglie.
Il finale è ben costruito ma, come spesso accade, frettoloso per la cattiva gestione dei tempi all'interno di una serie di 12 episodi: riguardando, ci sono moltissimi passaggi negli ultimi 3-4 episodi che avrebbero potuto essere abbreviati per dare maggiore respiro alla chiusura.
Si guarda decisamente bene e, nonostante le fuorvianti immagini promozionali, il grosso dei personaggi è adulto/maturo e così anche la trama.
SPOILER SPOILER SPOILER
Ovviamente Ido è lo scienziato inventore di tutto, tradito e condannato a una vita senza memoria dal suo collega e amico, che ne ha usurpato la vita e il corpo biologico.
La spiegazione di come Ido fugga dalla nave esilio è batman-style: era preparato per questa evenienza.
Alla fine c'è tutto un pippone esistenziale di imparare a convivere tra alieni che ricorda, giusto per citare il più recente, Gundam 00.
Il finale è la versione anime di armageddon con i nostri minatori spaziali che attaccano il super asteroide che vuole distruggere la Terra.
Maya torna a studiare, Karla diventa il nuovo capo dell'economia mondiale, tutti gli altri tornano a fare i minatori spaziali.
Il romance impossibile tra Maya e Ido è lasciato per aria, mentre l'altro romance a un mini-semi sviluppo positivo non ulteriormente esplorato.